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Al Teatro Antico
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I film presentati al Festival di Taormina quest'anno e trasmessi nello splendido paesaggio del teatri antico sono:
LADIES IN LAVENDER di Charles Dance
con Maggie Smith, Judi Dench, Natascha McElhone, Daniel Brühl
Produzione: Inghilterra
Anno: 2004
Durata: 120’
Commedia brillante di un attore televisivo, Ladies in Lavander, vuole raccontare la storia di due quasi anziane zitelle della Cornovaglia che si troveranno improvvisamente a dover fronteggiare non solo un giovane in casa loro, ma anche un sentimento che pensavano sopito da anni.
THE ALAMO
di John Lee Hancock
con Dennis Quaid, Billy Bob Thornton, Jason Patric, Marc Blucas
Produzione: Usa - Inghilterra
Anno: 2004
Durata: 137’
Il film, cha ha illustri precedenti come "La battaglia di Alamo" di John Wayne, racconta della rivoluzione texana del 1835-36 in maniera più completa, durante il quale morirono centinaia di uomini, compreso il leggendario Davy Crockett, comandati dal colonnello Travis.
Un pugno di uomini che tennero testa per giorni al dittatore del Messico, generale Santa Anna, ed il suoesercito di oltre 2000 uomini, solo per permettere al generale Houston di guadagnare tempo per rifornirsi.
Il film non si limita alla semplice cronaca di quell'evento, ma va oltre quella data sino al momento in cui il Texas ottiene l'indipendenza nella battaglia di San Jacinto (21 aprile 1836), che vide definitivamente sconfitto l'esercito messicano ed il suo generale.
Filmografia del regista:
Hard Time Romance(1988)
Vaya con Dios(1991)
L.A. Doctors (TV) (1998)
Falcone (TV Series) (2000)
The Rookie (2002)
The Alamo (2004)
LAUTLOS (Soundless)
di Mennan Yapo
con Joachim Król, Nadja Uhl, Christian Berkel, Rudolf Martin
Produzione: Germania
Anno: 2004
Durata: 96’.
Ennesimo film il cui soggetto è ancora il killer, freddo e spietato, che commette l'errore, umano, di innamorarsi.
Ed ovviamente non può mancare il polizziotto che lo bracca sino alla fine e l'ambiguità della ragazza oggetto delle sue attenzioni.
Il film è diretto da un regista esordiente nel lungometraggio, che si era già messo in luce per alcuni aspetti dei suoi cortometraggi.
MIRACOLO A PALERMO!
di Beppe Cino
con Tony Sperandeo, Luigi Maria Burruano, Vincent Schivelli, Maria Grazia Cucinotta
Italia, 2004, 90’, v.o. italiana sott. ingl.
Il film di Beppe Cino ci porta in quella che era, ed è ancora, la memoria di Palermo, una Corte dei Miracoli popolata da varia umanità (boss, ricettatori, killer, ma anche poeti, paralitici, disgraziati) dove spicca una giovane vedova ostinata, un grosso boss della malavita ed una quantità di altri pesonaggi (che potrebbero ricordare Altman).
La vicenda si svolge in ventiquattro ore, come la tragedia aristotelica moderna vuole, portandoci altrove che dalla solita italia machiettistica, senza cercare il sorriso ma semplicemente riprendeno la relatà dei fatti.
Filmografia del regista:
Il cavaliere, la morte e il diavolo (1985)
La casa del buon ritorno (1986)
Laura oggetto sessuale (1987)
Intimo (1988)
Rosso di sera (1988)
Fatal Temptation (1988)
Diceria dell’untore (1990)
Gli anni d’oro (TV) (1991)
In viaggio verso est (1992)
Sopro di vita (1993)
La signora della città (TV) (1996)
Miracolo a Palermo! (2004)
STARSKY & HUTCH
di Todd Phillips
con Ben Stiller, Owen Wilson, Snoop Dogg
Produzione: Usa
Anno: 2004
Durata: 102’
Tornano i mitici poliziotti che hanno accompagnato l'infanzia e la giovinezza di molti di noi, con le loro incredibili, e improbabili, avventure sempre sul filo del rasoio.
Gli ingredienti sono i classici del genere, dal capitano che affida a loro solo i casi impossibili, al classico informatore che sa sempre tutto di tutti, ma mai quanto basta per mettere fine alla storia.
Il film ci porta prima dell'inizio del leggendario telefilm, con il loro primo caso veramente importante, attendiamo nuove avventure di questi due.
DE-LOVELY
di Irwin Winkler
con Kevin Kline, Ashley Judd, Jonathan Pryce
Produzione: Usa
Anno: 2004
Durata: 125’
IMMORTEL (AD VITAM)
di Enki Bilal
con Charlotte Rampling, Linda Hardy, Thomas Kretschmann
Produzione: Francia
Anno: 2004
Durata: 102
New York 2095, si apre in questa lontana data il nuovo film del pittore Bilal (di Belgrado di nascita), dove i dei dell'antico Egitto stanno per giudicare Osiride e una donna rivela il suo potere che gli era ignoto sino ad allora.
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